Decreto sblocca cantieri (D.L. 32/2019)
L. 55/2019 del 17.06.2019
Società con obbligo di nomina dell'organo di controllo
Nuovi parametri che fanno riferimento agli esercizi 2017 e 2018
Con decorrenza 16 Marzo 2019, il codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza – decreto legislativo 14/2019 chiamato anche riforma fallimentare – rende obbligatoria la nomina dell’organo di controllo o del revisore per ogni società che:
- controlla una società obbligata alla revisione legale dei conti;
- è tenuta alla redazione del bilancio consolidato;
- ha superato per due esercizi consecutivi almeno uno dei seguenti limiti:
- 4 milioni di euro di totale dell’attivo patrimoniale;
- 4 milioni di euro di ricavi dalle vendite e prestazioni;
- 20 unità di dipendenti occupati in media durante il periodo amministrativo.
L’assemblea che approva il bilancio in cui vengono superati i limiti indicati deve provvedere, entro trenta giorni, alla nomina dell’organo di controllo o del revisore.
Se l’assemblea non vi provvede, la nomina viene effettuata dal tribunale su richiesta di qualsiasi soggetto interessato o su segnalazione del conservatore del registro delle imprese.
La verifica dei parametri deve essere eseguita con riferimento ai due anni precedenti (2017 e 2018).
Funzione degli amministratori delegati delle SRL
Ai sensi del combinato disposto degli arti. 2475. co. 6, e 2381 c.c., gli amministratori delegati sono tenuti a verificare che l’assetto organizzativo, amministrativo e contabile sia adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, e a riferire – al consiglio di amministrazione e al collegio sindacale, con la periodicità fissata dallo statuto e, in ogni caso, almeno ogni sei mesi – sul generale andamento della gestione e sulla sua prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni di maggior rilievo, per le loro dimensioni o caratteristiche, effettuate dalla società e dalle proprie controllate.
Adeguamento atto costitutivo e statuto per società con obbligo di sindaco o revisore
Le società a responsabilità limitata e le società cooperative che risultano costituite alla data di entrata in vigore dell’art. 379 del D.Lgs. 14/2019 (ovvero il 16 marzo 2019) quando ricorrono i requisiti, hanno 9 mesi di tempo (fino al 16 dicembre 2019) per provvedere a nominare gli organi di controllo o il revisore e, se necessario, ad uniformare l’atto costitutivo e lo statuto secondo le nuove disposizioni.