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Le scadenze fiscali dal Modello Redditi 2024

Gli aggiornamenti dopo la proroga del Concordato Preventivo Biennale
Circolare BFA24.029
Rif. D.Lgs. n. 1/2024 - D.Lgs. n. 13/2024

Recentemente il Decreto Adempimenti e il Concordato Preventivo Biennale hanno introdotto modifiche a termini e scadenze fiscali.

Nella circolare odierna esaminiamo quindi il calendario aggiornato dei versamenti rateali delle imposte e contributi derivanti dal Modello Redditi 2024.

La disciplina

A seguito delle modifiche apportate dal decreto semplificazione adempimenti tributari, risultano modificate le modalità / termini di versamento rateale delle somme dovute a titolo di saldo / acconto delle imposte / contributi.

Nello specifico:

– i versamenti rateali vanno effettuati entro il 16 di ciascun mese per tutti i contribuenti;

– il pagamento rateale deve essere concluso entro il 16.12 (anziché il 30.11);

Inoltre l’Agenzia delle Entrate ha definito che, in generale:

  • il numero di rate in cui è possibile suddividere il debito non può essere superiore al numero di
    mesi che intercorrono nel periodo compreso tra la data di scadenza e il 16.12;
  • il dovuto va suddiviso nel numero di rate che si intendono versare, nel rispetto del predetto limite;
  • la prima rata va versata, senza interessi, alla scadenza ordinaria;
  • le successive rate vanno versate, maggiorate degli interessi, entro il 16 di ciascun mese seguente e, comunque, non oltre il 16.12, fatto salvo il differimento al primo giorno lavorativo successivo in caso di termine che cade di sabato / giorno festivo.

Bisogna infine considerare che:

  • nell’ambito del Concordato Preventivo Biennale (CPB), è previsto che i soggetti ISA / forfetari / minimi possono effettuare il versamento delle imposte derivanti dalla dichiarazione dei redditi / IRAP / lVA entro il 31.7.2024 senza maggiorazione ovvero entro il 30.8.2024 con la maggiorazione dello 0,40%;

Possono quindi fruire della proroga anche:

– i soggetti nei cui confronti sussiste una causa di esclusione dagli ISA;
– i soggetti che partecipano a società / associazioni professionali / imprese “interessate” dagli ISA.

Per i soci di srl non trasparenti (soggetti ISA), la proroga spetta esclusivamente per il versamento dei contributi previdenziali.

Possono beneficiare della proroga anche i soggetti che hanno cessato l’attività, con chiusura della partita IVA, durante il 2023. L’Agenzia delle Entrate include tra i possibili beneficiari della proroga anche i soggetti che determinano il reddito “con altre tipologie di criteri forfetari” rispetto ai minimi / forfetari (ad esempio, attività di agriturismo).

Inoltre, possono beneficiare della proroga anche i soggetti esercenti attività agricola che dichiarano un reddito d’impresa ex art. 55, TUIR e applicano gli ISA. Vengono esclusi invece i soggetti che esercitano esclusivamente attività agricola ex art. 32, TUIR titolari di soli redditi agrari da dichiarare nel quadro RA;

  • per gli “altri” soggetti (diversi da quelli di cui al punto precedente) il termine di versamento è fissato all’1.7.2024 (il 30.6 cade di domenica) ovvero 31.7.2024 con la maggiorazione dello 0,40%;
  • i versamenti in scadenza dall’1 al 20.8 possono essere effettuati entro il 20.8, senza alcuna maggiorazione.

Il calendario 2024

Riepiloghiamo qui di seguito il calendario dei pagamenti di imposte e contributi risultanti dal modello Redditi 2024 (ricordiamo che le rate successive alla prima vanno maggiorate degli interessi nella misura dello 0,33% mensile).

Soggetti ISA / forfetari / minimi – interessati dalla proroga

 

Senza maggiorazione Con maggiorazione
N. rata Scadenza Interessi N. rata Scadenza Interessi
1 31.7.2024
2 20.8.2024 0,18% 1 30.8.2024
3 16.9.2024 0,51% 2 16.9.2024 0,18%
4 16.10.2024 0,84% 3 16.10.2024 0,51%
5 18.11.2024 1,17% 4 18.11.2024 0,84%
6 16.12.2024 1,50% 5 16.12.2024 1,17%

 

Soggetti NO ISA / forfetari / minimi – senza possibilità di proroga

Senza maggiorazione Con maggiorazione
N. rata Scadenza Interessi N. rata Scadenza Interessi
1 1.7.2024
2 16.7.2024 0,17% 1 31.7.2024
3 20.8.2024 0,50% 2 20.8.2024 0,18%
4 16.9.2024 0,83% 3 16.9.2024 0,51%
5 16.10.2024 1,16% 4 16.10.2024 0,84%
6 18.11.2024 1,49% 5 18.11.2024 1,17%
7 16.12.2024 1,82% 6 16.12.2024 1,50%

 

Il D.Lgs. n. 1/2024 prevede che per i versamenti rateizzati è possibile inviare in unica soluzione tutti i mod. F24 per il pagamento delle somme dovute alle varie scadenze, mediante autorizzazione preventiva all’addebito in un conto aperto presso un intermediario della riscossione convenzionato con l’Agenzia delle Entrate, che deve risultare aperto sia al momento dell’immissione della delega sia alla data di addebito. Facciamo presente che questa nuova modalità non è ancora operativa per mancanza del provvedimento attuativo.„

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